Benvenuti!

Questo blog esce ufficialmente dall' anonimato. E' stato aggiunto ai profili di Orsetta e lo visiteranno così i suoi amici per la prima volta. Orsetta chiede solo una cosa: di mantenere la sua identità orsa nei commenti. Orsetta è curiosa di sapere cosa pensate di questa sua identità che ancora non consoscevate e vi invita a visitare gli altri blog!

P.S. Vi consiglio di leggere i Post partendo dai primi nell'archivio, essendo riordinati dal più recente e a mio parere i primi sono anche i più divertenti!

venerdì 18 settembre 2009

Tana Orsi = disoridine si,ma anche AMORE!

La tana degli Orsi è diversa dalle altre case. E' piccola e piena, ma bella.
Ci sono amore, divertimento, libri, musica, computer, giochi e manufatti di ogni tipo. Può sembrare caotica, ma a loro piace così perchè è più "nostra".
Certo a tutti piacerebbe avere camere separate, un po' più spazio per se stessi e per le proprie cose, ma a dispetto di cosa?

Dovrebbero rinunciare a riunirsi tutte le sere in salotto per discutere un po' su cosa vedere, ma in fondo va bene tutto?
Dovrebbero rinunciare al tavolone su cui ognuno si appoggia per le proprie attività (Mammaorsa a creare, Papàorso a dipingere, Orsetta a scrivere e leggere e tutti gli altri a curiosare e disordinare) ?
Dovrebbero rinunciare a quello spazio comune, che solo la loro famiglia ha?
E poi perché dovrebbero buttare o mettere via le loro cose? Sono loro! Certo sono oggetti che creano il caos, ma che rendono la casa quello che è!
Togliere i peluches che mettono allegria e si animano, fra le mani di Papàorso e Orsetto, assumendo personalità tutte diverse?
Togliere i libri, che sbucano da ogni dove, ma che permettono a Mammaorsa e Orsetta di volare in altri mondi, per un po', e scoprire che il mondo non è fatto solo di orsi, ma che in fondo non tutti hanno dimenticato quell'anima da orso che è dentro di loro?
Togliere quegli stupidi, piccoli, colorati gingilli che Mammaorsa sistema dappertutto e che fanno scoprire nuovi mondi ad ogni angolo?
Togliere i regali di amici, vicini e lontani, della vita quotidiana o di internet, perché così è più in ordine?
Togliere tanto, troppo, per avere più spazio? E cosa se ne fanno gli orsi di quello spazio poi?

Mammaorsa pulisce e riordina la casa tutti i giorni, ma ha sempre dato la precedenza agli orsetti. Qualche volta, quest'estate alle 3, tutta la famiglia si riuniva davanti alla televisione per vedere un film romantico (tutti gli Orsi in fondo sono dei romanticoni). Certo era tempo che si poteva usare per mettere in ordine, ma non è stato meglio condividere tante storie insieme agli altri orsi della famiglia e a Siegfried (l'orso polare mascotte dei film romantici)? Non è meglio vedere la luce brillare nascosta quando qualcuno lancia in grido "sono le tre!" anzichè pulire il pavimento per la terza volta quel giorno?

La nostra non è una casa di rappresentanza, come alcuni vorrebbero che avessimo, ma è una casa. E' una casa perchè ci sono amore, personalità e ricordi che traspaiono da quello che per voi è solo caos.
Secondo voi viviamo nel caos, secondo noi viviamo in una VERA casa, fatta di amore, divertimento, libri, musica, computer, giochi e manufatti.

Orsetta non la cambierebbe per nulla al mondo, anche se la tentassero con la camera da ragazza più bella del pianeta, decorata alla twilight e spaziosa. Anche con tutto questo non rinuncerebbe ad avere in camera quel teen-ager, computer-dipendente, cucciolo-disordinato, riciclatore-di-scatole-di-cartone (puntualmente ritagliate, coperte di scotch e sulla scrivania di Orsetta, non come regalo, ma come "non sapevo dove metterle") che è Orsojunior.
E da grande vorrebbe una casa proprio come quella che ha adesso.
Vorrebbe poterla decorare con cose create da lei, come fa Mammaorsa; vorrebbe che i figli si divertissero con peluches dalle personalità distinte, come permette Papàorso; vorrebbe un po' di caos per tutto quell'amore!

No, Orsetta non vorrebbe una camera da sola.

5 commenti:

(nonno) Baffo racconta ha detto...

Cara Orsetta, mi piacerebbe tantissimo essere presente, non visto, mentre voi Orsi vi date da fare,con la vostra genuina e laboriosa creatività, intorno al vostro "tavolone".Immagino l'atmosfera di vera famiglia che ne viene fuori.
Magari avessero tutti un simile "tavolone", dove quello che ad un occhio superficiale può apparire come caos, è invece frutto di armonia, che può scaturire solo da un amore genuino.
L'amore è condivisione,e genera gioia nel fare cose,anche se diverse, ma insieme.
Mi farebbe molto piacere se qualche volta rispondessi ai miei commenti; mi sentirei accettato e non un semplice intruso nel tuo blog.
Con affetto,
(nonno) Baffo

Orsetta ha detto...

Mi scuso immensamente per le mancate risposte ai commenti!
Solo oggi mi sono accorta che i commenti richiedevano la mia moderazione e così si erano accumulati, in un angolino della pagina. Ho sistemato l'opzione, da oggi me ne accorgerò!
Non esistono intrusi in questo spazio!

Il tavolone è qualcosa di meraviglioso e caotico che permette di sviluppare la propria creatività in ogni modo! A volte si riempie un po' troppo, ma anche così è bello!

(nonno) Baffo racconta ha detto...

Cara Orsetta, sono contento che il mio commento sia servito a farti scoprire la mancanza incolpevole dei tuoi interventi. Da ora in poi avrò il piacere di comunicare con un altro dei componenti la fantastica famigla degli Orsi.
Ciao e a presto,
(nonno) Baffo

Orsetta ha detto...

Grazie! Ne sono davvero contenta!
Orsetta

Sonia ha detto...

Anche io quando mi farò una famiglia tutta mia, vorrei avere una casa come la tua, con tutto l'amore vivo, presente e che si respira appena entri. E' un bene davvero prezioso!!!