Benvenuti!

Questo blog esce ufficialmente dall' anonimato. E' stato aggiunto ai profili di Orsetta e lo visiteranno così i suoi amici per la prima volta. Orsetta chiede solo una cosa: di mantenere la sua identità orsa nei commenti. Orsetta è curiosa di sapere cosa pensate di questa sua identità che ancora non consoscevate e vi invita a visitare gli altri blog!

P.S. Vi consiglio di leggere i Post partendo dai primi nell'archivio, essendo riordinati dal più recente e a mio parere i primi sono anche i più divertenti!

mercoledì 29 ottobre 2008

Famiglia

Orsetta sa che ha intorno tutta la famiglia Orsi e che qualunque problema lo risolveranno insieme.
Appena alza lo sguardo e vede tutti quanti si sente un pò più tranquilla e il carico d'ansia diminuisce.
Orsetta sogna la Toscana, quando tutta la famiglia è serena e libera dai problemi dell'inverno, quando sogna ad occhi aperti un futuro che sarà come lo vuole, quando scherza, gioca e ride perchè ridere è così bello!
Orsetta è felice di avere una famiglia così, per lei assolutamente meravigliosa con tutte le caratteristiche personali e i problemi che possono sorgere, perchè è una famiglia unita, che si vuole bene, pronta ad aiutarsi per qualunque problema e a tirarsi su di morale se qualcuno è triste (in modo assolutamente personale ovviamente!).
Cosa si può volere di più?

Ansia e preoccupazioni

Orsetta è un pò stanca. Orsetta ha troppi pensieri che arrivano, uno dietro l'altro, senza un ordine logico.
Orsetta affronta tutti i giorni un viaggio di un'ora e mezza per arrivare all'università. In questi giorni ci va non sapendo bene che cosa succede e, quando lo scopre, dividendosi come può fra lezioni da seguire e partecipazione all'organizzazione dell'opposizione della nuova legge, che le impedirebbe di proseguire l'università per l'innalzamento delle rette e la qualità bassa degli insegnamenti.

Orsetta ama l'università,con tutti i suoi difetti, perchè per la prima volta a scuola prova il suo lavoro, si può impegnare, ha trovato degli amici.
Adesso però Orsetta non ha più certezze, non sa quale sarà il suo futuro e non saperlo la getta nel panico, le dà un carico d'ansia e tristezza indescrivibile.
Orsetta è preoccupata per il suo futuro, per quello dei suoi fratelli, per i 12 esami di quest'anno, per il fatto che gli orsi non sono mai completamente a loro agio con certe persone, per l'incarico che si è presa e non sa se riuscirà a rispettare, per il magone che cresce all'altezza dello stomaco e aggiunge preoccupazioni assurde a quelle reali, aumentando il peso generale.

Si chiede se troverà la sua strada nel mondo, quella strada che spera sia ad aspettarla da qualche parte con le avventure, le imprese, le quotidianità e le persone che faranno parte della sua vita (magari anche un orso);
e questo è un argomento a cui Orsetta tiene anche se a solo pensarci le viene paura, ansia che non ci sia, ansia di sbagliarla, ansia di avere ansia perchè Orsetta è fatta così

Si chiede se andrà tutto bene, nella sua vita e nel mondo
perchè Orsetta non pensa solo a sè,ma alla sua famiglia orsa che per lei è il mondo

Si chiede se tutto ciò che sta facendo lo può fare e ci riuscirà, anche se non si sente all'altezza, anche se è una cosa che non ha mai fatto e in cui si è buttata
Orsetta ha paura dell'ignoto, tanta paura, a volte cerca di combatterlo, conoscerlo per non avere più paura,ma altre volte ne è sopraffatta e lascia perdere

Orsetta si chiederà quando finirà questo periodo e tornerà come prima...

domenica 26 ottobre 2008

Rivolte, Riforme e code in bagno

In tutta Italia gli studenti sono in rivolta contro una nuova riforma che gli impedirà di studiare.
Anche gli orsetti si sentono coinvolti e a casa parlano dei provvedimenti adottati dalle loro scuole e ipotizzano scioperi occupazioni e manifestazioni.
A pranzo parlavano proprio di questo argomento, quando la conversazione si è spostata sul cibo.
Orsetta: "Se la situazione diventa questa allora occuperemo la cucina!"
Orsetto: "Le scuole ormai sono o saranno tutte occupate!"
Papàorso: "Anche il bagno è sempre occupato".

Orsetta si chiede se Papàorso abbia capito la grave situazione della scuola o se la maggiore preoccupazione sia la coda che gli tocca fare per andare in bagno al mattino. Si, perchè la famiglia Orsi è numerosa,ma ha un bagno solo. Al mattino ci si deve svegliare a intervalli per non creare code, ma alla fine c'è sempre un turno che salta e qualcuno che urla "Tocca a me! Avanti esci, fra 5 minuti devo uscire!!!" attraverso la porta.
Orsetta non sa che cosa abbia fatto associare le due cose nella mente di Papàorso, se lo scoprirà ve lo dirà.

domenica 19 ottobre 2008

Firme e Compleanni

Sabato Mammaorsa, Papàorsa e Orsetta sono andati al mercato. Si sono fermati ad una raccolta firme perchè la ritenevano una giusta causa e hanno aspettato il loro turno.
Quando è toccato a Orsetta l'uomo delle firme ha detto che era la più giovane, che alla sua età nessuno aveva ancora firmato e le ha fatto i complimenti per il suo senso civico.
Orsetta poco prima aveva chiesto a Mammaorsa per che cosa stavano per firmare, perchè non ne sapeva niente, ma ha sorriso come se sentisse tutta l'importanza della cosa e non comprendesse quegli stupidi dei suoi coetanei.
Al turno di Papàorso l'uomo delle firme ha scritto la data di nascita e ha detto: "Ah vicino a Natale! Che sfortuna, un regalo solo!"
Papàorso ha sorriso educato, ma Orsetta e Mammaorsa sapevano che quella era una frase che gli dicono abitualmente e che non gli fa particolarmente piacere sentire. Comunque Papàorso si è trattenuto fino ad oggi, quando a pranzo ha raccontato la scena facendo ridere tutti quanti.
Orsetta si chiede se l'autocontrollo di Papàorso duri più di 24 ore o se la sua memoria abbia fatto cilecca e nei due pranzi di distanza non glie lo abbia ricordato.
Sicuramente Papàorso si chiede perchè sia così ingiusto il mondo, a Orsetta tutti i complimenti e a lui il solito ritornello...

Sfortuna e battute

Famiglia Orsi riunita a tavola per il pranzo, racconti di ogni tipo si succedono, fino al turno di Papàorso.
"Venerdì è stato terribile! Ho capito perché è tanto terribile Venerdì 17"
"Perché?"
"Perché tutti vogliono fare una battuta originale"

venerdì 17 ottobre 2008

Papàorso, un nuovo successo

Papàorso qualche settimana fa ha ottenuto e girato una piccola parte per il nuovo videoclip di Tiziano Ferro.
Finalmente il video è uscito e viene trasmesso anche in tv. La televisione della famiglia Orsi è sintonizzata tutto il giorno su MTV e ogni tanto qualcuno urla: "C'è papà" e tutti corrono a rivederlo.

Orsetta è contenta e orgogliosa di suo papà, non tanto perchè ha girato il videoclip di un cantante famoso, ma perchè ha realizzato uno dei suoi tanti sogni.
Papàorso cambia hobby circa una volta l'anno e Orsetta non ha ancora capito come, ma ha sempre successo.
Orsetta ammira il suo papà per come si butta nelle cose che gli piacciono, per la passione che dedica a tutto ciò che gli piace, senza però dimenticarsi degli orsi a casa.
E' orgogliosa di lui, di quello che fa e di com'è.
Orsetta è sicura che Papàorso continuerà ad avere successo perchè è una persona straordinaria.
Orsetta ama il suo papà per l'allegria che porta sempre a casa, tornando dal lavoro, e per come ama giocare, ridere, fare battute e ancora giocare.
Papàorso è l'eroe di Orsetta e non c'è da aggiungere altro.

lunedì 13 ottobre 2008

Bicocca,Charlies Angel e Autunno

Ieri la famiglia Orsi è andata in campagna, in un posto che chiamano Bicocca, ma che in realtà non si chiama così, dove Mammaorsa ha passato tante estati.
Dopo aver fatto il pic-nic appena arrivati, gli orsi non sono rimasti incantati dai colori dell'autunno e dalla natura incontaminata, ma hanno cominciato a giocare con la telecamera. Anzi Papàorso ha cominciato a giocare e poi tutti gli sono andati dietro.
La famiglia orsi ha quindi registrato video su: commenti agli eventi della loro città, un finto telegiornale con notizie di attualità da tutto il mondo, finte pubblicità, finte mete a Rugby, finte sfilate di moda e hanno anche girato il trailer di James Bond e le Charlies Angel (insieme, non separati). Il tutto in italiano con accento inglese.
Orsotech ha ripreso ogni scena, probabilmente interrogandosi sul perchè fosse finito in una famiglia del genere Tutti gli altri si sono rincorsi, buttati per terra, presentati e inventati dei personaggi, rendendosi piuttosto ridicoli, ma divertendosi un mondo.
Ci voleva una giornata così per ricaricare le batterie, Orsetta si è sentita come in vacanza, Mammaorsa stava per incatenarsi ad un masso per non andarsene più, Orsotech era in astinenza da tecnologia, Papàorso ha recitato e fatto ridere tutta la famiglia, Orsetto e Orsojunior non hanno mai discusso per niente.

Papàorso è stato l'anima della giornata, è stato il papàorso perfetto e Orsetta aveva voglia di abbracciarlo di continuo solo per dirgli: "Grazie.Grazie che sei tu, grazie che sei qui, grazie che sei il mio papàorso".
Orsetta è sicura che, per quanto tornarsene a casa faccia soffrire Mammorsa, che se potesse si fermerebbe in Bicocca, quei momenti di felicità e allegria arricchiscano il valore di quel posto. Pensa a quegli alberi, a quei massi che hanno visto la sua Mammaorsa da ragazzina,ragazza e che se la sono vista tornare con un orsomarito per la vita, poi uno,due,tre,quattro cuccioli orsi che, per quanto scombinati, le corrono intorno ridendo e girando video assurdi.
Orsetta è felice che Mammorsa abbia condiviso quel posto con loro e che gli abbia mostrati orgogliosa a quegli alberi,a quei massi...

venerdì 3 ottobre 2008

SMS

Mammaorsa qualche giorno fa ha ricevuto un sms da Orsojunior:
"Ah ah ah"
Mammorsa ha risposto:
"Oh oh oh"
Orsetta si chiede ancora il senso di questi sms ma, una volta di più, ha capito che fra genitori e figli ci sono cose bellissime nascoste fra le righe e le parole.
Orsetta è contenta di avere un fratello che nell'età difficile manda un messaggino alla mamma, anche se non in lingua italiana o in una qualsiasi lingua, solo per dirle: "Ecco,ti ho pensato!".